02.12.2003
Confronto fra farmaci
Olanzapina e aloperidolo riducono quasi alla pari i sintomi schizofrenici

Alcuni ricercatori americani sostengono che un farmaco più vecchio ed economico per la cura della schizofrenia è altrettanto efficace di uno più recente e costoso. Nel corso di uno studio durato un anno su 300 reduci, il farmaco più vecchio, l'aloperidolo, è stato confrontato all'olanzapina, venduta dalla Eli Lilly & Co. con il nome di Zyprexa. I ricercatori hanno concluso che i due farmaci presentano poche differenze nel ridurre i sintomi schizofrenici o nel migliorare la qualità della vita dei pazienti, anche se l'olanzapina migliora la memoria e le funzioni mentali leggermente di più dell'altro farmaco. Tuttavia, chi utilizza l'olanzapina ha più probabilità di mettere su peso, e il farmaco è stato associato con un maggior rischio di diabete.
Negli Stati Uniti l'aloperidolo, venduto soprattutto con il nome di Haldol, costa circa 6 centesimi al giorno per paziente, contro gli 8 dollari dell'olanzapina. "Lo studio - spiega Robert Rosenheck dell'
Università di Yale - suggerisce che i vantaggi dell'olanzapina siano limitati, mentre i costi sono notevolmente superiori". In un articolo pubblicato sulla rivista "Journal of the American Medical Association", Rosenheck sostiene che il costo annuale per i pazienti che prendono olanzapina è superiore di almeno 9.000 dollari. Negli Stati Uniti le vendite di olanzapina raggiungono un totale di 2 miliardi di dollari. A coloro che assumevano aloperidolo, però, veniva dato un secondo farmaco per attenuare i tremori e gli spasmi che, fra gli altri effetti collaterali, possono accompagnare il suo uso.

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